NOTE
×
MENU

Articolo estratto dal volume II del 1980 pubblicato su Google Libri.

Il testo è stato corretto dai refusi di stampa e formattato in modo uniforme con gli altri documenti dell’archivio.

I riferimenti ai documenti del magistero pontificio sono stati resi interattivi e portano al sito del progetto “Chiesa e Comunicazione”, la biblioteca digitale online che prosegue l’attività iniziata da p. Baragli con le opere Cinema cattolico: documenti della Santa Sede sul cinema e Comunicazione Comunione e Chiesa.

ARTICOLO SU

Dopo quello di Zanacchi, La sfida dei mass media (Civ. Catt. 1978 IV 307), che l’aprì, ecco un altro bel volume della collana paolina Comunicazioni, Sezione Problemi. Dei cinque bravi AA. che vi hanno cooperato, i primi tre, del romano Istituto di Scienze e tecniche dell’Opinione Pubblica (ISOP), e già noti ai nostri lettori, sono V. Rovigatti (cfr Civ. Catt. 1978 III 342), direttore dello stesso Istituto, che vi tratta della stampa d’informazione; E. G. Laura (cfr Civ. Catt. 1961 I 517 e 1974 IV 99), critico e storico del cinema, e direttore della rivista Bianco e nero, che vi tratta del cinema; e D. Goffredo (cfr Civ. Catt. 1968 II 205), produttore e sceneggiatore, che vi tratta della radio e della televisione. Seguono A. Thiery, programmista nel dipartimento scolastico ed educativo della RAI-TV, che vi tratta di micromedia e di autoproduzione culturale; infine M. Ajassa, impegnato nei programmi educativi della stessa RAI-TV, di cui è l’ultimo saggio: Verso nuovi modi di fare comunicazione, cultura e politica.

Come si vede, si tratta di AA. che, oltre che intendersene, nei mass media hanno le mani in pasta. In più, hanno idee e a posto, e (quasi tutti) le esprimono con scorrevolezza.

Ad melius esse, intanto a p. 73 va sostituito un «fascismo» con «cinema». Poi gioverebbe completare, sfrondare ed aggiornare le bibliografie; ridurre qualche ridondanza storica e qualche riferimento a fatti ed autori recenti prestamente deperibili. Infine – sorvolando su alcune opinioni opinabili – si potrebbero rettificare alcune inesattezze. Ad esempio, a proposito della Divini illius Magistri (p. 79) e della Vigilanti cura (che è del 1936, e non del 1935) e della dizione «strumenti della comunicazione sociale», che, contrariamente a quanto si afferma a p. 81, non venne adoperata per la prima volta nella Lettera del luglio 1955, bensì nel decreto conciliare Inter mirifica.

In argomento

Massmedia

n. 3405, vol. II (1992), pp. 260-268
n. 3351, vol. I (1990), pp. 260- 269
n. 3310, vol. II (1988), pp. 351-363
n. 3218, vol. III (1984), pp. 144-151
n. 3200, vol. IV (1983), pp. 158-164
n. 3202, vol. IV (1983), pp. 362-368
n. 3195-3196, vol. III (1983), pp. 209-222
n. 3188, vol. II (1983), pp. 154-161
n. 3191, vol. II (1983), pp. 463-467
n. 3179, vol. IV (1982), pp. 464-467
n. 3141, vol. II (1981), pp. 222-237
n. 3088, vol. I (1979), pp. 351-359
n. 3075-3076, vol. III (1978), pp. 223-238
n. 3072, vol. II (1978), pp. 566-573
n. 3062, vol. I (1978), pp. 151-159
n. 3058, vol. IV (1977), pp. 349-362
n. 3055, vol. IV (1977), pp. 45-53
n. 3045, vol. II (1977), pp. 260-272
n. 3034, vol. IV (1976), pp. 336-351
n. 3036, vol. IV (1976), pp. 580-587
n. 3022, vol. II (1976), pp. 323-336
n. 3013, vol. I (1976), pp. 20-36
n. 2990, vol. I (1975), pp. 144-157
n. 2983, vol. IV (1974), pp. 36-48
n. 2973, vol. II (1974), pp. 250-256
n. 2967, vol. I (1974), pp. 258-263
n. 2961, vol. IV (1973), pp. 258-263
n. 2942, vol. I (1973), pp. 144-150
n. 2927, vol. II (1972), pp. 451-456
n. 2911, vol. IV (1971), pp. 39-48
n. 2913, vol. IV (1971), pp. 235-253
n. 2882, vol. III (1970), pp. 154-160
n. 2870, vol. I (1970), pp. 155-160
n. 2859-2860, vol. III (1969), pp. 219-230
n. 2739, vol. III (1964), pp. 246-254
n. 2729, vol. I (1964), pp. 422-435
n. 2702-2704, vol. I (1963), pp. 105-118, 313-325
n. 2636, vol. II (1960), pp. 124-39
n. 2612, vol. II (1959), pp. 113-124
n. 2548, vol. III (1956), pp. 400-408